Lo smart working è entrato ormai nella vita di tutti noi invadendo la casa e facendosi spazio dal tavolo del soggiorno alle camere da letto. È una postazione ormai essenziale per chi può e deve lavorare da casa e riveste una funzione essenziale ormai a lungo termine.
Hiro Independent Design ha deciso di riconoscere questa esigenza e aggiungere una proposta alla sua collezione di oggetti di design che entrerà a far parte del suo catalogo. Come?
VOTA IL TUO PREFERITO!
Con i suoi famosi contest che permettono ai creativi di mettersi alla prova e fornire idee utili e uniche al servizio dell’utilità comune.
Ed ora siamo giunti alla finale cono le tre proposte migliori che tutti voi potete votare accedendo al sito di Hiro Independent Design ed entrando a far parte della meravigliosa community per restare sempre aggiornati sulle novità del design che Hiro ci offre. Noi ormai siamo fedeli alleati e avevamo già vissuto un contest insieme a loro. Guarda il post sul contest di Natale!
I finalisti di Hiro Design.
Ecco i finalisti del contest che attendono trepidanti i vostri voti.
Circo
Il progetto di Luca Ferrante che ruota attorno ad un anello, un loop come quello che dobbiamo affrontare tutti i giorni tra impegni e routine, ma ha anche la forma di una piacevole pista dove scaricare adrenalina.
Cartesio
Il designer Maurizio Olivieri ragiona sulla logica e sull’ordine pensando alla fatica di lavorare da casa tra bimbi a lezione e pentole sui fornelli. Dal nome si carpisce il collegamento alla geometria e alle forme perfettamente calibrate.
Shibumi
Ebbene si, questo progetto è firmato dalla nostra blogger Silvia Fabris, e siamo fieri di lei! Il nome deriva dal giapponese per descrivere l’equilibrio e l’essenzialità. La caratteristica che contraddistingue il progetto è quanto possa essere versatile perché componibile a piacimento regolando altezze e quantità di accessori, inoltre la postazione smart working può trasformarsi in svuota tasche per l’ingresso oppure angolo beauty & make up, insomma può cambiare ad ogni esigenza.