Tra i vantaggi del lavoro da remoto ci sono la libertà e la flessibilità, ma anche la possibilità di lavorare in posti da favola, qui sotto vedrai i coworking più belli al mondo.
Gli spazi di lavoro condivisi permettono ai freelance di avere a disposizione un’area di lavoro a costi abbordabili, oltre che crearsi una rete di collegamenti e amicizie con altre persone che lavorano da remoto.
Man mano che il mercato del lavoro continua a muoversi verso un aumento delle posizioni gestibili lontano dall’ufficio, iniziano a spuntare ovunque nel globo nuovi spazi condivisi. Quella che segue è una lista dei migliori 20 spazi di questi spazi di lavoro in giro per il mondo, scelti dallo staff di remote.com. Preparatevi a mollare i vostri uffici e a volare in alcuni dei posti più esotici e cosmopoliti del pianeta!
1. Hubud – Coworking a Bali, Indonesia
In quel paradiso in bambù che risponde al nome di Hubud, troverete la più veloce connessione a internet della località turistica indonesiana di Bali, così come un assortimento di micro-ambienti che favoriscono all’occorrenza la socializzazione o la solitudine, il tutto popolato da un’ambiziosa comunità di lavoratori da remoto.
Fra le strutture di Hubud ci sono una sala principale, un loft, un bar bio, un giardino, una sala conferenze, una sala riunioni e anche cubicoli predisposti per le conversazioni su Skype. Hubud offre anche delle soluzioni abitative in condivisione che includono alloggi, il noleggio di scooter, il trasporto da e per l’aeroporto e un’iscrizione illimitata per l’uso degli spazi lavorativi.
2. NeueHouse – Coworking a Hollywood, California
La sede californiana di NeueHouse si trova nel cuore di Hollywood, all’interno del’iconico CBS Radio Building.
Con sette piani di spazi lavorativi a disposizione (tra cui gli studi di registrazione usati da miti come Bob Dylan, Orson Welles e Lucille Ball), gli utenti di NeueHouse spesso sono lavoratori dei settori del cinema, del design, della moda, dell’architettura e dell’editoria di Los Angeles che stanno in contatto creando un mondo eclettico di artisti e imprenditori.
NeueHouse dispone infine di due balconate panoramiche che permettono ai frequentatori di beneficiare del fenomenale clima losangelino, scongiurando il rischio di cadere vittime di attacchi di claustrofobia.
3. The Work Project – Coworking a Hong Kong
Creato da albergatori che conoscono i vantaggi e gli svantaggi dell’accogliere persone in strutture, il Work Project di Hong Kong sembra più un resort di lusso che un ufficio, e in senso positivo!
Progettato in modo da essere confortevole e arredato magnificamente, il Work Project mette a disposizione dei suoi frequentatori tutti gli agi, dalle miscele di the personalizzabili alle playlist musicali comparabili a piacere, dalla gestione della posta a un’accurata selezione quotidiana dei cibi serviti.
4. Patchwork – Coworking a Parigi, Francia
Patchwork sorge nel cuore di Parigi. Questa struttura unica nel suo genere prende chiaramente il nome dal suo arredamento colorato e dall’idea di base di riunire in un solo luogo designer, architetti, blogger, fotografi, inventori e imprenditori.
Si può diventare membri di Patchwork semplicemente usufruendo dello spazio lavorativo in condivisione, o di una scrivania nell’open space, di un ufficio o di una sala riunioni.
5. BeacHub – Coworking a Ko Pha Ngan, Thailandia
Situato su una delle più belle spiagge della Thailandia, BeacHub offre ai suoi frequentatori l’ispirazione che solo la brezza dell’oceano sa dare, unita a una connessione Wi-Fi in fibra ottica.
I membri di BeacHub lavorano su scrivanie condivise rivolte verso il mare, hanno accesso alla spiaggia e alle docce, e possono anche mangiare al Karma Kafe (parte di una delle più rinomate catene della ristorazione thailandesi).
A disposizione degli utenti ci sono anche delle amache da usare per rilassarsi o per lavorare, il che rende il BeacHub il perfetto luogo di lavoro in condivisione sulla spiaggia.
6. B. Amsterdam – Coworking a Amsterdam, Paesi Bassi
La ex sede della IBM di Amsterdam ospita oggi uno degli spazi lavorativi condivisi più belli della città, il B. Amsterdam. Nella struttura sono messi a disposizione degli utenti sia scrivanie fisse sia tavoli pieghevoli, a seconda del budget a disposizione.
Tutti i membri di B. Amsterdam hanno inoltre accesso a una palestra interna, eventi, studi fotografici e al giardino pensile sul tetto. Per chi fosse interessato, infine, è possibile mangiare in punti ristoro sul posto.
7. Ministry of New – Coworking a Mumbai, India
Situato nella metropoli indiana di Mumbai, il Ministry of New mette a disposizione dei suoi membri un’area lavorativa condivisa principale di 204 metri quadrati, insieme a una zona silenziosa dai soffitti alti, quattro sale collettive a illuminazione naturale, un corridoio interno-esterno, viste mozzafiato, un’area bar e numerose sale riunioni.
Progettato e arredato magnificamente, il Ministry of New è la perfetta combinazione fra un rifugio e un luogo per socializzare.
8. The Working Capitol – Coworking a Keong Saik, Singapore
Il Working Capitol è uno spazio condiviso di nuova concezione con una lista di servizi pensata accuratamente e con aree lavorative concepite con un preciso scopo.
Fra cabine telefoniche, spazi per ospitare eventi, sale riunioni e aree con scrivanie condivise si possono facilmente trovare zone relax così come docce, librerie piene di riviste, bar, armadietti. Gli utenti possono anche beneficiare, tutti i giorni della settimana, di un servizio ristorazione.
9. Dojo – Coworking a Bali, Indonesia
Ad appena un minuto a piedi dalla nota Echo Beach, Dojo mette a disposizione dei freelance un’area di lavoro versatile che punta a creare un equilibrio piacevole fra lavoro e svago.
Questa struttura, disposta su due piani, è circondata da lussureggianti giardini di piante tropicali, dispone di sale conferenze dotate di aria condizionata e include open space e angoli più privati, per favorire sia il lavoro di gruppo sia quello individuale.
Già così sarebbe uno spazio produttivo ideale, ma a renderlo perfetto ci pensa uno dei luoghi di aggregazione più efficaci: la piscina.
10. Factory Berlin – Coworking a Berlino, Germania
Con oltre 16mila metri quadrati di superfici da ufficio, Factory Berlin è uno spazio condiviso per il lavoro frequentato da alcune delle più grandi compagnie tecnologiche del pianeta.
Presentandosi al mondo come un ‘club delle imprese’, Factory Berlin dispone di reti all’avanguardia, così come sono le sue strutture, che ospitano di tutto: dalle scrivanie pieghevoli alle lezioni di yoga, fino ai patio esterni.
11. The Farm – Coworking a New York City, New York
Benché si trovi nella più trafficata giungla di cemento del mondo, The Farm rappresenta uno spazio di lavoro rilassato e amichevole, i cui interni ricordano il calore di una fattoria e i cui frequentatori contribuiscono a creare una comunità ancora più calorosa.
Tramite un’iscrizione mensile è possibile accedere a questo spazio 24 ore al giorno 7 giorni alla settimana, e gli utenti possono scegliere se occupare scrivanie condivise o singole.
12. Betahaus – Coworking a Barcellona, Spagna
Questo spazio di lavoro condiviso suddiviso su sei livelli non annoia mai, a partire dal piano terra che ospita un bar, un patio e una sala per tenere lezioni. Proseguendo verso l’alto, al primo piano si trovano un’area di lavoro condivisa e alcune sale riunioni, mentre al secondo piano ci sono un’altra zona in condivisione e un terrazzo.
Il quarto piano ospita una sala eventi, mentre al quinto c’è un’intera zona dedicata alla siesta e, per concludere, sul tetto c’è un’ampia terrazza. Situato nella splendida Barcellona, questa sede di Betahaus è uno spazio perfetto per lavorare, ospitare un evento, creare il proprio network o semplicemente socializzare.
13. WeWork Weihai Lu – Coworking a Shanghai, Cina
WeWork è nota in tutto il mondo, ma la sua sede di Shanghai, in Cina, lascia senza parole. WeWork Weihai Lu si trova all’interno di una residenza storica in stile londinese, i cui interni sono sistemati per essere uno spazio lavorativo moderno.
Aree per le stampanti, cabine telefoniche private, internet ad alta velocità ed eventi di socializzazione fra cui gli happy hour sono solo alcune delle frecce all’arco di WeWork Weihai Lu.
14. Parisoma – Coworking a San Francisco, California
Volete portare il cane in ufficio? Avete bisogno di uno spazio in cui parcheggiare la bici una volta giunti a lavoro? Volete approfittare di una colazione gratis il venerdì mattina?
Il Parisoma di San Francisco offre questo e molto altro a chi utilizza le sue aree in comune. Questo dinamico spazio lavorativo unisce un open space con scrivanie dedicate a uffici privati, allo scopo di creare un centro stimolante per i freelance.
15. Punspace Nimman – Coworking a Chiang Mai, Thailandia
Oltre a degli interni ben studiati, il Punspace Nimman ha anche un delizioso giardino da usare in quei giorni in cui proprio non ce la si fa a lavorare al chiuso, o quando si vuole semplicemente fare una pausa sotto il sole.
Tra i servizi offerti ci sono cabine per fare chiamate su Skype in completa riservatezza, uffici privati, armadietti e anche l’iscrizione alla sede Punspace situata alla Phae Gate, sempre nella città di Chiang Mai.
16. CoworkingC – Coworking a Las Palmas, Spagna
Il CoworkingC di Las Palmas, nelle isole Canarie, mette a disposizione degli utenti uno spazio lavorativo condiviso molto intimo, in cui tutti conoscono il nome degli altri.
Oltre a basarsi sul senso di comunità, questo spazio lavorativo in comune è a pochi passi dalla spiaggia, dove si può fare surf senza limiti grazie agli istruttori della California Sports Center (CsC). Per riassumere, avete bisogno di posto che unisca il Wi-Fi ad alta velocità con lo stile di vita da isolano? CoworkingC è ciò che fa per voi.
17. OPEN – Coworking a Johannesburg, Sudafrica
Unendo al meglio gli spazi fisici a quelli virtuali, OPEN è il gioiello della corona degli spazi lavorativi condivisi di Johannesburg. La struttura permette di sottoscrivere diversi tipi di iscrizione, che includono l’utilizzo di scrivanie in comune, la possibilità di prenotare sale riunioni o di usare gratuitamente le fotocopiatrici.
Si può anche prendere un caffè al bar a prezzi esclusivi per gli iscritti, o addirittura darsi al golf nel green professionale al coperto allestito all’interno della struttura. Una seconda sede a Johannesburg verrà aperta a luglio, mentre a Cape Town è già presente un altro distaccamento di OPEN.
18. Agora Collective – Coworking a Berlino, Germania
Se vi trovate nella zona di Berlino e siete alla ricerca di uno spazio lavorativo in condivisione rilassato e orientato verso l’idea di comunità, potrebbe non essere una cattiva idea iscrivervi all’Agora Collective.
Questi cinque piani di uffici sono stati ricavati all’interno di una ex fabbrica costruita negli anni ’20 e contengono anche un bar dall’ottima reputazione e un giardino. Con ben cinque diverse linee Wi-Fi, monitor aggiuntivi e la possibilità di girare liberamente fra i piani dell’edificio, vibranti di attività o silenziosi, sarete più che preparati per portare a termine il vostro lavoro.
19. BoxJelly – Coworking a Honolulu, Hawaii
BoxJelly è il primo spazio lavorativo in condivisione delle isole Hawaii e il suo ideatore ha voluto porre l’accento sull’aspetto comunitario del condividere le aree di lavoro, aiutando a creare uno spazio sicuro per la collaborazione e il networking sia fra gli utenti registrati sia fra quelli non iscritti.
A BoxJelly sono a disposizione una sala telefoni, un’aula per le conferenze e diverse stanze per riunioni, così come un’area condivisa per tutti gli iscritti.
20. Workplace One – Coworking a Toronto, Canada
A breve distanza a piedi dal centro di Toronto, l’area in cui si trova il Workplace One è tanto attraente quanto gli interni di questo spazio condiviso, con decine di studi di designer e bar disseminati in tutto il circondario.
Gli spazi di lavoro condivisi progettati intelligentemente sono un perfetto sfondo per l’atmosfera vitale e acculturata che si trova al Workplace One, il che lo rende uno spazio innovativo e ispirante.