L’altro giorno vi ho parlato della meravigliosa visita all’arsenale di Venezia… ma mancava all’appello la parte dei Giardini, come ben sapete (#sapevatelo). Sono la parte più estetica della Biennale, un susseguirsi di pillole di architettura, che girano attorno al Padiglione Centrale, imponente struttura che personalmente trovo labirintica.
Il padiglione è senza dubbio la mia parte preferita di questa Biennale. Il tema Elements of Architecture (elementi di architettura) è stato eseguito alla perfezione.
Dopo uno spazio di apertura dedicato a tutti i manuali e gli scritti sull’architettura che si sono tramandati fino ad oggi, le sale sono suddivise per argomenti e sono anche interattive! Vedere, toccare con mano, leggere le informazioni tecniche e anche le normative che accompagnano determinate soluzioni architettoniche trovo sia espressione massima della ricerca moderna in questo campo.
Gli “elementi” sono sviscerati sotto tutti gli aspetti, da quello storico, a quello tecnologico, a quello produttivo ed sono accompagnati da brani tratti proprio dalla raccolta “Elements of Architecture”, disponibile nello store della Biennale sotto forma di 15 piccoli bigini.
Per quanto riguarda i singoli padiglioni ognuno di essi ha cercato di esacerbare un concetto specifico, vediamoli nel dettaglio!
La nostra visita finisce qui…ma invito voi a mandarci le vostre impressioni, foto e critiche al nostro indirizzo mail oppure con un commento qua sotto!
Tutte le immagini di questo post sono di Gianluca Ardiani.