Una staordinaria designer che opera tra arte e fumetti!
Il lavoro di Silvia Zacchello si basa sull’arte del riciclo e del recupero di mobili e arredamento vintage, in particolare sedie.Dopo un primo restauro le sedie vengono interamente dipinte, con motivi e temi ispirati alla Pop Art, al fumetto e alla grafica vintage: diventano così vivaci sedie colorate, sedie che richiamano un arredamento che sa di “Pop Art”, un arredamento vintage, un arredamento che lascia spazio ad un design dal sapore nostalgico ma attuale. L’arte del riciclo rivaluta così i mobili vintage: vecchie sedie o vecchi complementi d’arredo quali tavoli, telefoni, scrivanie e altro ancora, riempiono un arredamento come pezzi di design unici e curiosi. Tutti gli oggetti sono dipinti a mano con colori acrilici, sopra i quali viene applicata una vernice lucida per parquet, che rende tali oggetti fruibili quotidianamente.
Silvia Zacchello nasce a Mestre nel 1976, bambina tranquilla e osservatrice ammirata del suo tempo, affascinata da supereroi del calibro di Superman e Wonder Woman e aspirante ai loro superpoteri, influenzata dal messaggio ecologista ed egualitario dei Barbapapà, cullata dalla nascente disco music, iniziata dalla sua famiglia al fascino dei viaggi avventurosi, a bordo di una Fiat 128 3P arancione, comincia fin da piccola a coltivare il sogno di un mondo tutto colorato, possibilmente popolato di supereroi.
Frequenta il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti a Venezia. Si cimenta con un bel po’ di occupazioni finché una vecchia sedia trovata in casa la riporta alle sue aspirazioni infantili: comincia così a recuperare e a dipingere sedie, tavoli, mobili, telefoni e altro ancora, nell’ottica supereroica di salvarli da morte certa e ridare loro nuova, avventurosa e colorata vita. Dà origine così ad una sorta di arredamento vintage basato sull’arte del riciclo, un arredamento pop apprezzato dai migliori supereroi.
