Immaginate un dialogo tra gli oggetti, con atteggiamenti antropomorfi, un po’ come in un film della Pixar. Siete abbastanza vicini all’idea che è alla base di “Relumine”, progetto nato da una riflessione sulle fonti di luce. Tutti noi dobbiamo passare presto dalle vecchie lampadine a quelle che consentono il risparmio energetico. Quindi, a nuove fonti di luce.
Ogni Relumine usa due vecchie lampade che vengono smontate, levigate, laccate e adattate alle nuove tecnologie, prima di essere collegate da un tubo fluorescente che le fa interagire. Il risultato è una nuova lampada, composta da due fonti di illuminazione che si ‘passano il testimone’..
Inizialmente ideate dai designer della Mischer’Traxler per lo spettacolo “Bulb-fiction” presso la galleria Klaus Engelhorn durante la Vienna Design Week del 2010, sono ora commercializzate con lampade fluorescenti da 21 o 28 watt e un unico alimentatore. Sono realizzate in tiratura limitata e disponibili su richiesta.