Se ogni volta che arriva una bolletta, che sia luce o gas, il vostro istinto è quello di scappare lontano oppure di fare finta che non siano vostre… beh leggete questo post e vedrete che le prossime saranno molto più leggere! Possiamo risparmiare sulle bollette!
Il primo punto da affrontare è lo scaldabagno. Molti utilizzano quello elettrico, pure sapendo che non è il sistema più economico per riscaldare l’acqua. La prima mossa da fare per risparmiare sulle bollette, è certamente installare lo scaldabagno più vicino possibile al punto di maggior utilizzo dell’acqua calda per evitare dispersione di calore. Regolate il termostato a 45° in estate e 60° in inverno. Se qualche rubinetto perde fatelo riparare immediatamente.
ATTENZIONE: Con il gas consumiamo il 50% in meno di energia rispetto al forno.
Ora passiamo alla lavatrice…mai mettere troppo detersivo, l’eccesso aumenta la spesa del supermercato, c’è il rischio di danneggiare i panni e soprattutto inquinate l’ambiente! Per risparmiare sulle bollette, acquistate lavatrici a basso consumo energetico e con il controllo automatico dell’acqua, perchè un minore utilizzo di acqua si traduce in minore quantità di energia elettrica per scaldarla. Sono inoltre in commercio lavatrici a doppia presa d’acqua, fredda e calda, in grado di sfruttare quella calda dallo scaldabagno o dai pannelli solari senza bisogno di scaldarla con la resistenza interna dell’elettrodomestico.
Ultimo consiglio ma non per importanza: eliminate il pre-lavaggio! Risparmierete 1/3 dei consumi di energia, per i capi molto sporchi intervenite con prodotti specifici antimacchia.
ATTENZIONE: Evitate di tenere gli apparecchi elettronici in standby, spegnendoli risparmierete almeno 150 kilowatt all’anno!
Un altro elemento che influisce parecchio sulla bolletta elettrica è l’impianto di illuminazione. Scegliendo in modo accurato le lampade sarà possibile sfruttare al massimo la luce. La luce indiretta, ottenuta rivolgendo la lampada verso il soffitto o le pareti, crea una luce diffusa con effetto gradevole ma l’illuminazione ha un basso rendimento e quindi c’è un maggiore consumo. Le lampadine a incandescenza consumano molto più di quelle fluorescenti.
Un piccolo esempio? Se in Italia ogni famiglia sostituisse due lampade a incandescenza con due fluorescenti a luce calda alto rendimento si risparmierebbero circa 3 miliardi di kilowatt l’anno!