Vi ha mai sfiorato l’idea di realizzare una stanza tutta rosa? Proprio solo rosa, completamente rosa! Ebbene, durante il Salone del mobile di quest’anno è stata realizzata. Il colore più condiviso sui social media si autocelebra con una stanza tutta sua. Il progetto è opera delle Design by Gemini.
L’installazione è apparsa durante la Milano Design Week 2018. Contestualmente è stato realizzato lo shooting di Falconeri, brand di alta moda, che ha scelto questo scenario come ispirazione e ambientazione per i propri prodotti di maglieria.
Le abbiamo intervistate perchè ci incuriosisce che due designer si siano fatte totalmente “rapire” dai social, tanto da diventarne parte attiva con un progetto espositivo di questa portata. Hanno messo il design e l’interior design al servizio dei social media per creare soluzioni uniche da fotografare.
La “Millennial Pink Room” è un’installazione esposta al Fuorisalone, creata dalle designer che ispirano i millennials Elena & Giulia Sella. A “casa loro” il rosa millenario è assoluto protagonista.
Questo progetto instagram-friendly è stato pensato per la generazione del Millennio, come il “mi piace” fatto con i neon o lo specchio “Dream”. Il risultato è stato un progetto molto attuale con un tocco di vintage data dalla boiserie, dai tavoli, dal divano di metà secolo e dalle sedie sdraio anni ’60. Unico elemento di contrasto è il tappeto bianco e nero.
Perchè secondo voi è proprio il rosa il colore più amato?
Il pantone rosa quarzo, detto anche “Millennial Pink” è stato protagonista assoluto del nostro progetto “Millennial Pink Room” . È il colore del momento, un vero trend per la generazione di Instagram che lo ha adottato come proprio identificativo: rispecchia infatti la nuova mentalità gender- free e risulta essere il colore più performante nelle condivisioni a livello di like e interazioni.
Piace così tanto perché è una tinta delicata, raffinata, poetica e soprattutto versatile.
Che cos’è il design ai tempi di Instagram?
Ai giorni d’oggi, soprattutto la generazione Millennial é sempre più attratta da ambienti instagrammabili e per questo anche i progetti di interior design devono essere di conseguenza a prova di foto.
Contrasti, colori e concept originali sono sicuramente privilegiati.
Come avete scelto gli elementi d’arredo per l’installazione?
Ogni elemento è stato studiato per l’interazione e per coinvolgere le persone: dal telefono vintage, utilizzatissimo nelle foto, le tazzine, il neon “like” e lo specchio con icone realizzate in cristalli Swarovski.
Ogni elemento è stato pensato e posizionato creando un set “a prova di Instagram”.
Cosa avete provato entrando nella Pink Room appena ultimati i lavori?
Sicuramente una grandissima emozione! La soddisfazione più grande è stata poi vedere la reazione delle persone, che scattavano le foto divertendosi con pose e le più diverse interpretazioni.
Una stanza tutta rosa… È corretto dire che il progetto sia nato dai social per i social?
Assolutamente, i social sono stati la nostra più grande fonte di ispirazione e allo stesso tempo i nostri migliori alleati per diffondere il progetto e il nostro brand.
Quale è stato il seguito dell’iniziativa?
Il seguito è stato incredibile! Abbiamo avuto più di 3.000 condivisioni, da parte di blogger, magazine online e personaggi di rilievo nel mondo del design e della moda.
Siamo inoltre state pubblicate su Designboom, il miglior blog di design del mondo, e abbiamo avuto richieste di articoli da parte di riviste. Inoltre, proprio grazie alla Pink Room, siamo state contattate per nuovi progetti e edizioni speciali, siamo contentissime del risultato!
A cosa state lavorando? Quale sarà la prossima installazione/inspirazione?
Non possiamo svelarvi troppo ma si tratta di un progetto all’estero dove vogliamo portare sempre un concept forte pensato per l’interazione e che si ispira alla generazione Millennial.