Per questo Salone del Mobile 2016 ho girato come una trottola: ho dovuto farlo, lista alla mano, per non perdermi le novità che mi ero assolutamente ripromessa di vedere. Sono rimasta abbastanza soddisfatta e ho voluto proporvi la mia top 5 per questa Design Week!
Doimo Cucine
Presso il loro stand ho avuto il piacere di assistere alla presentazione del libro “Il mio quaderno delle Dolomiti” illustrato da Susanna da Cortà e da colorare a casa propria. Ho apprezzato molto l’idea di relax e di tempo per sè, che tutti dobbiamo imparare a ritagliarci (io per prima)! Nello stand, le montagne delle Dolomiti sono state riprese anche nel design: l’illustrazione della catena dolomitica delle Marmarole è stata dipinta a mano sulle piastrelle che hanno fatto da sfondo “naturale” alla cucina Soho, presentata in anteprima assieme a Vogue.
Entrambi sono due progetti moderni e dal sapore internazionale, ma sempre e rigorosamente Made in Italy, che mi hanno davvero colpita!
Lago Design
Il loro motto per questo Salone del Mobile 2016 è #NeverStop e devo dire che lo hanno centrato in pieno! Lo stand mi ha fagocitata, con luci, colori e atmosfera di casa. Apprezzo sempre moltissimo quegli allestimenti che riproducono degli interni vivibili e domestici, dimostrando perfettamente quanto il design sia pratico e confortevole.
Zanotta
Anche questo brand non mi delude mai! Il loro storico stand quest’anno era progettato da CalviBrambilla, che ispirandosi a Villa Muggia hanno ricreato una vera e propria giungla da attraversare, interrotta qua e là da allestimenti di interni dal sapore molto geometrico e pulito.
Roche Bobois
Ho un debole per Roche Bobois, devo ammetterlo… e loro fanno decisamente di tutto per farsi amare. Come esporre il celebre divano Mah Jong, ideato nel 1971 da Hans Hopfer e oggi icona del brand. Il divano, rivestito da tessuti di Missoni Home, grazie alle sue forme può essere composto fino all’infinito: non è eccezionale?
Tra le novità in esposizione a questo Salone del Mobile 2016, mi ha colpita Odea, disponibile sia in versione divano che poltrona, di Roberto Tapinassi e Maurizio Manzoni. Anche qui il mood fresco, come in una perenne primavera, che contraddistingue il design di Roche Bobois è presente. Il ritmo degli elementi che compongono la seduta ricordano proprio la corolla di un fiore.
Salone satellite – Alessandra Meacci
Il Salone Satellite è sempre nella mia lista dei preferiti. Perchè è pieno di giovani designer e soprattutto persone che hanno fisicamente realizzato l’oggetto che espongono e trovo che questo sia meraviglioso. Una su tutte è Alessandra Meacci che ha presentato in anteprima Bolina e Slices, che portano un sapore di mare al suo arredo.
Bolina è un sistema di moduli divisori per ambienti, sia esterni che interni. Crea una schermatura morbida tra gli spazi e può essere utilizzato anche come scaffale porta vasi e porta libri. La sua particolarità sta nell’avere la struttura metallica e il divisorio in scotta (corda) da barca, la cui lunghezza permette di realizzare moduli di diverse dimensioni e di essere montato a casa propria.
Slices invece è un modulo da parete che reinterpreta la classica libreria: nel modello “20.000 legues under the sea” è un branco di sardine inscritte in un modulo quadrato, in “Scilla” un tentacolo misterioso, ma c’è anche in “The jungle book”, per chi soffre il mal di mare e preferisce due foglie di Monstera Deliciosa.